Rincalzi fatti a gennaio 2025

Anche quest’anno nell’acetaia il vitigno si sono fatti i travasi, dopo ben 12 anni dalla prima batteria, l’aceto balsamico (ancora giovane) si abbina bene all’insalata e pomodoro. Ogni anno possiamo. per ora , togliere mezzo litro ad ogni batteria.

Questo aceto giovane balsamico, e’ composto solo da uve autoctone e se sentiamo i suoi sentori viene evidenziato quel profumo di uva.

Veniteci a trovare, tramite preavviso.

Grazie

Acetaia il vitigno.

 

La Tradizione del Nostro Aceto Balsamico

La storia del nostro aceto balsamico si tramanda di generazione in generazione come un tesoro prezioso. Da sempre, l’aceto veniva gustato in piccole gocce, apprezzato per il suo sapore intenso e la sua lunga maturazione. Nella nostra acetaia, le botticelle sono disposte in ordine, e il prelievo avviene dalla più piccola: è lì che si trova l’aceto più affinato e invecchiato della batteria.

La produzione segue un rituale antico. L’uva, raccolta dalle nostre vigne, viene schiacciata per estrarne il succo, poi cotta lentamente nei tradizionali “fugoni” a legna e lasciata acetificare. Di anno in anno, il processo si ripete con cura, effettuando i travasi: ogni botticella viene rabboccata con aceto della botticella più grande, fino alla più piccola, preservando così la qualità e l’equilibrio dei sapori.

Il nostro aceto è composto esclusivamente da mosto d’uva e una piccola quantità di aceto forte, solo per avviare la batteria. La nostra acetaia conserva così l’autenticità e la purezza del balsamico di famiglia, che col tempo si arricchisce di aromi preziosi, grazie all’invecchiamento naturale.

Utilizziamo uve autoctone come Salamino, Lancellotta, Maestri e Trebbiano, che donano al nostro aceto una complessità di profumi unica. Questo è il nostro aceto balsamico, naturale e genuino, come la tradizione di famiglia.

Venite a trovarci nella nostra acetaia a Rubiera (RE) (su richiesta), e vi faremo vivere l’esperienza unica del nostro aceto balsamico.

Buon aceto a tutti!

 

Prodotto nocino 2023 e aceto futuro balsamico

Anche quest’anno abbiamo prodotto il nocino. E’ un anno particolare perche’ . grazie alle ultime gelate primaverili, le noci sono scarse sulle piante. Molte cadono prima di essere raccolte, ed e’ quasi impossibile fare tanto nocino. 

Calcoliamo che ogni litro di alcool, occorrono 1 kg di noci o poco piu’. Pertanto non abbiamo fatto tanto prodotto, anche se occorre accontentarsi. 

Nella nostra acetaia l’aceto (futuro balsamico) inizia ad essere buono e si intravede l’oro nero formarsi come dovrebbe. Dopo ben 11 anni di produzione pian piano si vedono i risultati.

Nell’acetaia il vitigno, oltre al futuro balsamico abbiamo prodotti come il Nocino – Limoncino e tanti altri liquori a seconda dell’annata.

Acetaia il vitigno.

Nuovi liquori

Continua la voglia di migliorarsi e produrre liquori fatti in casa.

Oltre alla produzione del futuro aceto balsamico tradizionale, siamo arrivati a 11 anni (ottimo aceto da condimento)  e dopo aver prodotto  il Nocino – Limoncino – Liquore al rosmarino – Liquore alla Salvia – Liquore al Basilico – in questi giorni ho prodotto altri due tipi di liquori:

Grappa Bianca con la Menta e Liquore alla Menta.

Ricordo che l’acetaia il vitigno e’ visitabile tramite appuntamento.

Grazie a tutti.

www.acetaiailvitigno.com

I Tradizionali Travasi all’Acetaia Il Vitigno

Siamo tornati al lavoro nella nostra acetaia Il Vitigno! A settembre abbiamo cotto il mosto con le uve raccolte nella nostra campagna, preparandoci per i travasi. Questo è un passaggio essenziale per avviare il processo di maturazione del nostro futuro aceto balsamico.

La nostra acetaia, piccola e a conduzione familiare, è visitabile su prenotazione. Venite a scoprire la tradizione del balsamico di famiglia!

Un saluto dall’Acetaia Il Vitigno

 

Nocino 2021

Ed eccoci a Giugno, tempo di Noci, noci per fare il Nocino. Anche quest’anno nell’acetaia il vitigno abbiamo raccolto le noci per produrre questo buon liquore che tanto gusta a fine di ogni pranzo e /o cena.  Le noci, come da tradizione, andrebbero raccolte nella notte di SAN GIOVANNI, ma con questo clima ormai molto variabile occorre raccoglierle quando sono pronte. Quando sono pronte? Be se una persona e’ interessata a saperlo, perche’ non rivolgersi all’associazione reggiana denominata : compagnia del nocino delle terre basse.

sito www.compagniadelnocino.it

Vi aspettiamo numerosi, cosi’ saprete come fare un buon nocino come da tradizione.

Un saluto a tutti coloro che visiteranno il mio sito e vi esorto a contattarmi per ogni curiosita’ vostra del mondo del Nocino tradizionale.

Vito