La storia del nostro aceto balsamico si tramanda di generazione in generazione come un tesoro prezioso. Da sempre, l’aceto veniva gustato in piccole gocce, apprezzato per il suo sapore intenso e la sua lunga maturazione. Nella nostra acetaia, le botticelle sono disposte in ordine, e il prelievo avviene dalla più piccola: è lì che si trova l’aceto più affinato e invecchiato della batteria.
La produzione segue un rituale antico. L’uva, raccolta dalle nostre vigne, viene schiacciata per estrarne il succo, poi cotta lentamente nei tradizionali “fugoni” a legna e lasciata acetificare. Di anno in anno, il processo si ripete con cura, effettuando i travasi: ogni botticella viene rabboccata con aceto della botticella più grande, fino alla più piccola, preservando così la qualità e l’equilibrio dei sapori.
Il nostro aceto è composto esclusivamente da mosto d’uva e una piccola quantità di aceto forte, solo per avviare la batteria. La nostra acetaia conserva così l’autenticità e la purezza del balsamico di famiglia, che col tempo si arricchisce di aromi preziosi, grazie all’invecchiamento naturale.
Utilizziamo uve autoctone come Salamino, Lancellotta, Maestri e Trebbiano, che donano al nostro aceto una complessità di profumi unica. Questo è il nostro aceto balsamico, naturale e genuino, come la tradizione di famiglia.
Venite a trovarci nella nostra acetaia a Rubiera (RE) (su richiesta), e vi faremo vivere l’esperienza unica del nostro aceto balsamico.
Buon aceto a tutti!